Mercoledì 13 giugno era il giorno fondamentale per il futuro della Triestina.
Il giudice Sansone del Tribuale di Trieste ha atteso l'offerta per rilevare la società alabardata, ma anche la seconda asta è andata deserta con nessuna offerta che è stata presentata.
Il Curatore Turazza in accordo con il giudice ha prorogato ancora per qualche giorno l'esercizio provvisorio, auspicando un offerta da parte dei soggetti che hanno chiesto informazioni. L'ultima data concessa è il 27 giugno, ultimo giorno valido anche per l'iscrizione al torneo di Secoda Divisione in Lega Pro. Oltre al 27 Giugno, in caso di nessuna offerta la Triestina verrà dichiarata fallita.
Il nodo più importante resta l'accordo pluriennale che hanno ancora 9 giocatori con contratti pesanti per la Seconda Divisione, a cui si aggiungono oltre al prezzo d'acquisto fissato a 75.000 euro, i debiti e l'iscrizione al torneo .
Ancora pochi giorni dunque di speranza e per conoscere il futuro della società alabardata, con l'ipotesi però del fallimento che si avvicina e la sparizione della Triestina e di dover ripartire nuovamente dai dilettanti.
Tifosi alabardati che attendono con timore ed un filo di speranza notizie positive negli ultimi giorni , per non veder sparire tanti anni di storia e subire l'onta del secondo fallimento dopo solo 18 anni.
Futuro dunque ancora nebuoloso ed incerto per la gloriosa U. S. Triestina Calcio 1918. |